di CRISTINA R. CIRRI E RAFFAELE DI GAETANI
PESARO – Dalla possibilità di prendersi la vetta della classifica alla tristezza per la prima sconfitta casalinga stagionale. Può essere definito così lo stato d’animo della Vis Pesaro dopo aver perso per 2 a 0 contro la Ternana nella 5 giornata della Serie C Girone B. Per i biancorossi c’è rammarico per non aver continuato sulla scia delle tre vittorie consecutive contro Arezzo, Legnano e Pontedera. Nonostante la delusione per il risultato, la squadra di mister Roberto Stellone potrà ripartire da quanto di positivo si è visto in campo: un primo tempo di dominio del gioco e tenacia nell’attaccare anche in situazione di svantaggio. Ma lottare per la promozione in Serie B significa sfruttare meglio le potenziali occasioni da gol create, cosa che la squadra umbra è riuscita a fare meglio nei 90 minuti.
Prima del fischio d’inizio le due squadre si sono raccolte a centrocampo e, insieme agli oltre 2.000 spettatori presenti allo Stadio Tonino Benelli di Pesaro, hanno fatto un minuto di silenzio per la morte di Totò Schillaci.
La Vis gioca bene ma non concretizza
Dopo un inizio partita bloccato la squadra di casa prende il controllo del gioco. Il possesso palla dal basso permette sviluppare l’azione offensiva sia dalle fasce che dalla zona centrale del campo. Marcelo Orellana è il più pericoloso tra i giocatori della Vis perché riesce a muoversi dietro la punta centrale Kevin Cannavò partendo dal lato destro del campo per sfruttare la possibilità di accentarsi e tirare con il sinistro. Al 18’ ci prova dalla distanza verso l’incrocio dei pali ma la palla finisce di poco larga. I biancorossi producono potenziali occasioni da gol ma a causa di imprecisioni nei cross e nell’ultimo passeggio non riescono a segnare.
Intorno alla mezz’ora la Ternana inizia a prendere le misure sui padroni di casa. La prima occasione per gli ospiti arriva al 40’ con un tiro centrale del centrocampista Giovanni Corradini dalla distanza che il portiere della Vis Ante Vukovic respinge. Al 42’ arriva l’episodio che cambia la partita: il centrocampista della squadra marchigiana Manuel Di Paola commette un fallo sulla punta della Ternana Pietro Cianci e l’arbitro fischia il calcio di rigore. Dagli undici metri Emanuele Cicerelli non sbaglia: portiere sulla destra e cucchiaio centrale in rete.
Ternana più incisiva
All’inizio del secondo tempo l’inerzia della partita è ancora a favore della Ternana. Al 60’ il solito Cianci raccoglie un cross su calcio d’angolo e tira di sinistro sotto l’incrocio dei pali. Il portiere è battuto ma l’attaccante Francesco Nicastro della Vis salva sulla linea. I neroverdi continuano a spingere e al 64’ su calcio piazzato trovano il gol del doppio vantaggio con un colpo di testa centrale di Marco Capuano su cui Vukovic non riesce a reagire.
I biancorossi però non staccano la spina e tentano di riaprire il match. Francesco Coppola prova dal limite al 69’ con un tiro sotto la traversa ma il portiere ospite Gianmarco Vannucchi si tuffa in volo e ci arriva con la mano destra deviando in angolo. Un’occasione clamorosa per ridurre lo svantaggio arriva al 72’. Su una palla rimasta vagante in area l’esterno alto Luca Paganini controlla con il ginocchio e colpisce in rovesciata. La palla prima si stampa sulla traversa e poi torna in area dove Nicastro prova a il tap-in di testa, ma il tiro viene respinto sulla linea della porta dal difensore della Ternana Fabio Tito. Sul finale c’è un’altra occasione con Gian Marco Neri al 85’ che dalla parte sinistra dell’area prova ad incrociare ma la palla viene deviata in angolo. Gli ospiti hanno alcune occasioni per segnare il terzo gol ma non le sfruttano.
La partita finisce 2 a 0 per la Ternana. Nella prossima giornata la Vis Pesaro giocherà giovedì 26 settembre in trasferta contro il Campobasso alle ore 20:45.
Stellone: “Comunque un’ottima partita”
I giocatori abbracciati in fila davanti ai tifosi danno la misura di quanto la squadra, nonostante la sconfitta, abbia dato il massimo in campo. Anche mister Stellone ha speso belle parole per i suoi ragazzi: “ Tutti abbiamo fatto un’ottima partita contro una buona squadra. A deciderla sono stati gli episodi. Siamo stati bravi nel primo tempo sulla falsariga delle partite precedenti in casa con Arezzo e Pontedera. Faccio i complimenti alla mia squadra perché nel secondo tempo abbiamo riprovato ad attaccare. C’é stato l’episodio del gol del raddoppio ma non ci siamo disuniti. Magari se al posto della traversa avessimo segnato avremmo potuto riaprire la partita”.
