Uno scudo blu per Urbino, l’iniziativa della Croce rossa per proteggere il centro storico

Urbino, vista dalla Fortezza Albornoz
di LAURA NASALI

URBINO – La Croce rossa vuole proteggere Urbino con uno scudo blu. Il progetto concorre all’evento di Coop “Più vicini”, che ogni anno seleziona tre diverse iniziative a tutela della comunità.

“Lo scudo blu è un simbolo di riconoscimento della convenzione dell’Aia. È un simbolo di protezione dei beni culturali e negli ultimi anni ci siamo impegnati su scala nazionale a incoraggiarne l’istallazione – afferma Barbara Arduini, presidente della Croce rossa di Urbino – nel progetto sono previste anche delle visite alle scuole per parlare del diritto internazionale umanitario”.

Cos’è lo scudo blu e a cosa serve

Dopo la fine della seconda guerra mondiale, dove andarono distrutti innumerevoli beni culturali nazionali, l’Italia, insieme ad altri 37 stati, firmarono il primo trattato internazionale per la tutela del patrimonio culturale in caso di conflitto armato.

Sui luoghi protetti viene affissa una targa bianca e blu: possono essere monumenti, siti artistici e archeologici, opere d’arte, libri e tutto ciò che rientra nel patrimonio culturale. Il riconoscimento viene conferito dalla convenzione dell’Aia dal 1954.

Lo scudo di Urbino

Anche il comune di Urbino è pronto a sostenere l’iniziativa della Croce rossa anche l’amministrazione comunale. In altri luoghi della provincia sono già presenti diversi scudi blu. Prima fra tutti Fermignano.

“Siamo stati i primi a ottenerlo in Italia. Ad oggi ne abbiamo quattro: al ponte romano, all’ex mattatoio, alla villa Isola e infine alla galleria romana del Furlo” spiega Edmundo Feduzi, presidente della Croce rossa di Fermignano.

Per quanto riguarda Urbino invece, come spiega Barbara Arduini, non è ancora certo il punto in cui verrà installato il riconoscimento: “Noi avevamo proposto la Fortezza e San Bernardino. Il comune invece aveva l’idea di affiggerlo a una delle porte di ingresso alle mura della città, come porta Valbona”.

“Con i soldi ottenuti da questo bando promosso dalla Coop compreremo questo stemma. Si tratterebbe del primo scudo blu in città” dice Arduini.

Il bando Coop

La catena di supermercati ha organizzato anche quest’anno l’iniziativa Più vicini che si terrà dal’1 al 31 ottobre. I clienti potranno scegliere uno dei tre progetti selezionati e, a fine evento, verrà stilata una classifica in base alla quale verranno assegnati i premi monetari. Ogni 15 euro di spesa verrà distribuito un bollino per poter votare.

“I soldi che vinceremo saranno utilizzati per pagare lo scudo, che costa fra i 700 e gli 800 euro, ma anche per sostenere i nostri incontri nelle scuole” conclude la presidente di croce rossa.

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