URBINO, 14 NOV. – Sono tante le segnalazioni arrivate dalla Provincia di Venezia relative al presunto avvistamento di Riccardo Branchini, il ragazzo di 19 anni scomparso alla Gola del Furlo nella notte tra il 12 e il 13 ottobre. A rivelarlo nella puntata di ieri sera di ‘Chi l’ha visto’ l’avvocata della famigliaElena Fabbri.
Sul tema del mancato svuotamento della diga, deciso la scorsa settimana durante una riunione apposita in Prefettura, si è pronunciata la nonna di Riccardo nel corso della trasmissione: “Sono arrabbiata, la diga poteva essere svuotata”. La decisione è stata discussa anche da Enio Esposito, ex guardiano della diga. “In passato è già stata svuotata, potevano farlo anche questa volta”.
Per Riccardo, come ha ricordato Fabbri, rimane attivo il piano provinciale persone scomparse della Prefettura.
l.n