Un vuoto di due ore: la giornata di Riccardo Branchini prima di scomparire
Dalla gioia del venerdì sera al nervosismo del sabato. E il rumore di uno sportello sbattuto nella notte vicino alla diga del Furlo. Insieme con l’avvocata Elena Fabbri ricostruiamo quando accaduto. Il papà Tommaso lancia un appello ai microfoni del Ducato: “Sono contento se mi fai sapere che stai bene”
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