Di ANDREA BOCCHINI
URBINO – La città di Urbino e la Regione Marche sono state ancora vittime del forte vento. I vigili del fuoco fanno sapere di aver effettuato, nella notte, 193 interventi che hanno riguardato la rimozione di alberi caduti sulla strada, rami pericolanti o appoggiati su linee aeree. Ma al momento – aggiungono i pompieri – non si registrano situazioni di particolare criticità.
Sono 32 gli interventi dei vigili del fuoco nella provincia di Pesaro e Urbino. A cui si aggiungo i 67 interventi nel territorio dorico, 60 interventi nella provincia di Macerata, 27 interventi nel Piceno e 7 interventi nella zona di Fermo. Per quanto riguarda la città di Urbino, “di rilevante non c’è nulla da segnalare. Danni a persone o strutture non ce ne sono stati”, riferiscono i pompieri al Ducato. “Al momento la squadra è impegnata a Isola del Piano per rimuovere un albero che si è piegato ed è caduto su un’abitazione”, hanno aggiunto. Inoltre, si segnalano anche interventi “alle Cesane, Pallino e nella zona di Gadana. La viabilità è stata in parte compromessa ma è stata prontamente ristabilita”. Dunque, “gli interventi sono in corso – concludono i vigili del fuoco – e la giornata di oggi sarà dedicata a dei sopralluoghi”.
“La quiete dopo la tempesta ma la tempesta ritorna”, aveva scritto, ieri, in un post Facebook l’Osservatorio Meteorologico Alessandro Serpieri. “Nel pomeriggio è prevista una nuova attivazione di forti correnti di Libeccio (Garbino) – ha continuato – che ci accompagneranno fino alla mattinata di domani (venerdì 22 novembre). Lo schema sembra lo stesso, a seguire nuovo cambio di vento da nordovest e nuova picchiata delle temperature”. E poi l’Osservatorio ha concluso: “Speriamo che il vento sia più clemente, prestare massima attenzione”.
Notizia in aggiornamento
a.b.