di CRISTINA R. CIRRI
PESARO – Questo fine settimana si è svolta la tre giorni di “Coltiva la Capitale” che ha chiuso l’anno di “Pesaro Capitale della cultura 2024”. Il progetto “50X50 Capitali al quadrati” ha coinvolto tutti i 50 comuni della provincia, con eventi di cultura, turismo, musica e non solo nati con lo scopo di valorizzare il territorio della provincia marchigiana.
Un anno ricco iniziato il 20 gennaio 2024 alla Vitrifrigo Arena con l’apertura ufficiale alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Da quel giorno si sono svolti oltre 1000 eventi con più di 110 mila presenze, 85 mila visitatori nei musei della città ed con un aumento di flussi turistici del 30% nei periodi di bassa stagione e del 15% durante il resto dell’anno.
Il comune di Urbino ha celebrato la sua settimana dal 9 al 15 dicembre. Sentita dal Ducato l’assessora alla Cultura Lara Ottaviani si dice molto soddisfatta per come sono andati gli eventi della settimana. “Abbiamo fatto un bellissimo lavoro per un progetto complicato ed impegnativo e io sono rimasta molto soddisfatta. Abbiamo sviluppato delle iniziative importanti coinvolgendo moltissime realtà di Urbino come l’Arcidiocesi e l’Università”. E sull’affluenza turistica dice “Abbiamo seguito le direttive di Pesaro Capitale secondo la quale non era prevista la pubblicazione del programma prima di una settimana dal primo appuntamento. Forse se avessimo iniziato a promuovere ad ottobre avremmo avuto un’affluenza maggiore ma rimaniamo comunque contenti del lavoro svolto”.
In chiusura della tre giorni, all’Auditorium Scavolini, nella giornata di sabato Pesaro ha passato il timone ad Agrigento, nuova Capitale della Cultura per il 2025, e a chiudere la tre giorni è stata la proiezione del film in anteprima nazionale dedicato alla vita della senatrice a vita Liliana Segre. Pesaro adesso dovrà prepararsi al meglio per la prossima sfida nel 2033 in cui si candiderà a Capitale Europea della Cultura.