URBINO, 25 FEB – Toccando il vuoto andrà in scena sabato primo marzo alle 21 al teatro Sanzio con Lodo Guenzi, nota voce del gruppo musicale “Lo Stato sociale”, attore teatrale e cinematografico. Lo spettacolo a Urbino seguirà la prima rappresentazione in Italia a Fabriano del 28 febbraio. L’opera, diretta da Silvio Peroni, è tratta dal testo del drammaturgo scozzese David Greig e ha come interpreti, oltre al cantante bolognese, Eleonora Giovanardi, Giovanni Anzaldo e Matteo Gatta.
Al centro della riflessione c’è il tema delle scelte, etiche e non, che circondano gli eventi. Tratto da una storia vera, il racconto è ambientato nel 1985 durante la scalata nelle Ande peruviane, dove gli alpinisti Joe Simpson (interpretato da Guenzi) e Simon Yates (Anzaldo) restano vittime di un incidente, che provoca la caduta di Joe in un dirupo. Simon, per non rischiare di precipitare assieme al suo compagno, è costretto a tagliare la corda da arrampicata. La storia si sviluppa tra passato e presente, tra passione, sensi di colpa, amicizia e resilienza, in un tempo e spazio che si fondono costantemente.
“Uno dei temi centrali del testo – scrive il regista Silvio Peroni – è quello delle ossessioni: raggiungere
vette sempre più alte, superare i limiti, confrontarsi continuamente con le proprio paure. Queste ossessioni possono portare a compiere scelte rischiose, che possono diventare tragiche, come nella vicenda di Simon e Joe. Il testo vuole raccontare le emozioni e le relazioni umane in uno spazio ostile e isolato come quello della montagna. Sacrificare la vita di un amico per salvare la propria è forse tra le scelte più dolorose che esistano, da cui può scaturire un senso di colpa eterno e duraturo. In questo mondo tanto mentale quanto reale al lettore (e allo spettatore ndr) non resta che chiedersi cosa avrebbe fatto al posto di Simon”.
c.i.