URBINO, 20 MAR. – “Dopo il 27 marzo, data in cui ci dovrebbe essere la conferenza delle regioni su questo tema, il presidente andrà a calendarizzare la proposta di legge sul fine vita nell’ordine del giorno” a dichiararlo il relatore della legge sul fine vita nelle Marche Maurizio Mangialardi (Pd) al termine della riunione della Commissione Sanità. L’iter di approvazione della legge è fermo dal 13 luglio 2022, giorno in cui il testo è stato presentato in Commissione. Dopo quasi tre anni non c’è mai stata alcuna discussione in aula.
“Io sono disponibile a cambiare il testo e adattarlo a quello approvato dalla Regione Toscana. Sul tema di un eventuale legge nazionale io dico che le sentenze della Corte Costituzionale danno delle norme chiare e non sono difficili da applicare. Se le altre regioni seguissero il paradigma della legge approvata in Toscana, tutti potrebbero disporre di un diritto fondamentale. Secondo me le regioni devono spingere affinché il provvedimento toscano diventi una modalità da applicare in tutte le regioni” conclude Mangialardi.
r.d.g e m.s.c