di CRISTINA R. CIRRI
URBINO – Gli studenti dell’Università di Urbino hanno a disposizione due nuovi spazi per studiare e per iniziative diverse dai dibattiti ai concerti. Sono la nuova aula studio del Polo scientifico didattico Paolo Volponi e anche una sala conferenze nella chiesa di San Girolamo, un spazio che sarà dedicato a eventi culturali e accademiche. Due tagli del nastro in occasione di “Università Svelate”, la Giornata nazionale delle università promossa dalla Crui (Conferenza dei rettori delle università Italiane).
Il primo spazio, l’aula studio del Polo scientifico, era uno luogo pensato dall’architetto Giancarlo De Carlo come punto di incontro per studenti e studentesse ma negli ultimi anni era stato adibito a museo di mineralogia. Adesso è tornato ad avere la sua funzione iniziale come dice al Ducato il rettore Giorgio Calcagnini: “Abbiamo ascoltato le richieste degli studenti che volevano uno spazio per loro e quindi siamo molto contenti perché è nato come punti di aggregazione e di incontro e adesso potrà esserlo. Inoltre non servirà solo alla studio ma gli studenti potranno fermarsi anche durante le pause pranzo”.

Il secondo spazio invece è la chiesa di San Girolamo, adiacente alla biblioteca universitaria. Potrà essere utilizzato anche in orari serali, sarà possibile organizzare dibattiti, piccoli concerti e iniziative culturali e accademiche. “E’ un modo per far conoscere ancora meglio la realtà universitaria di questa città – dice Calcagnini – questi sono spazi che noi come università stiamo mettendo a disposizione della città di Urbino”.

Una giornata speciale per Uniurb che celebra anche quota 4.419 immatricolazioni, lo stesso numero registrato nell’anno accademico precedente e con la scadenza fissata per il 31 marzo ci potrebbero essere margini di miglioramento.