Di ANDREA BOCCHINI
URBINO – Oggi liceo artistico. Ieri istituto d’arte. La Scuola del Libro di Urbino festeggia un secolo di vita tra manifestazioni, pubblicazioni, ricordi, mostre e fotografie. E mentre si spengono le 100 candeline anche le iscrizioni sorridono dopo un grosso tonfo nell’anno 2023/2024 quando i nuovi iscritti al primo anno toccarono quota 54. Oggi la ripresa con 87 nuovi studenti nell’anno in corso e “per il prossimo abbiamo confermato stessi numeri e stesse prime classi (4)”, dice al Ducato la dirigente scolastica Lucia Nonni. Ma facendo un confronto con l’altro grande competitor sul territorio – il liceo artistico Mengaroni di Pesaro – i numeri della Scuola restano (molto) bassi: nell’anno nero per il liceo urbinate (2023/2024), l’istituto di Pesaro fece più del triplo (178) superando anche i 200 iscritti due anni fa (2022/2023).
La Scuola: eccellenza urbinate
Fondata nel 1924 – l’attività iniziò nel 1925 – da Leonello Venturi, storico dell’arte e da Carlo Raffaello Ragghianti, critico d’arte, l’istituto attirò giovani artisti e artigiani, insistendo sulla ricca tradizione incisoria della città ducale. Le celebrazioni per l’anniversario sono iniziate il 15 marzo scorso al teatro Sanzio e, per tutto l’anno, si susseguiranno eventi che rientreranno nel programma dal titolo “Assonanze e Dissolvenze“. Il 20 marzo sono state inaugurate quattro mostre in contemporanea e “nel mese di maggio verrà realizzato un murales dedicato al primo presidente di questa Scuola Luigi Renzetti – spiega la preside Nonni – poi proseguiremo con la stampa del catalogo del centenario. E sempre nel mese di maggio ci sarà la prima edizione di un nuovo premio annuale – conclude – che la Scuola assegnerà a un ex studente che ha portato alto il nome dell’istituto”.
I numeri
E proprio nell’anno del centenario, la Scuola può festeggiare un andamento positivo nelle nuove iscrizioni. Nel sito del ministero dell’Istruzione e del Merito (all’interno della sezione portale unico dei dati della scuola) vengono inseriti i numeri degli alunni frequentanti per ogni anno di corso. Il Ducato, dopo non aver ricevuto risposta dalla Scuola del Libro per i dati sulle nuove iscrizioni, ha preso in esame quelli degli studenti che costituiscono tutte le classi prime per ogni anno scolastico di riferimento (dal 2015 al 2025) che comprendono possibili alunni ripetenti (le età vanno dai 14 ai 18 anni ma tutti inseriti in classi prime). Numeri alla mano, gli studenti in prima nell’anno scolastico 2015/2016 sono stati 129. Poi, dopo una serie di anni caratterizzati da leggeri cali e piccole riprese, si è arrivati a una brutta caduta nel 2023/2024, con solo 67 alunni al primo anno.
Il trend si ripete se si guarda il numero di studenti totali della Scuola negli ultimi 10 anni. Dagli 805 alunni dell’anno scolastico 2014/2015 si è passati ai 534 di quest’anno (2024/2025) fino ai 514 previsti per il prossimo periodo (2025/2026). I dati, che sono stati trasmessi al Ducato dal ministero dell’Istruzione e del merito, mostrano che, in 10 anni, l’istituto urbinate ha perso quasi 300 studenti.
Quest’anno (2024/2025) la Scuola conta 87 nuove iscrizioni. Un dato “che abbiamo confermato anche per il prossimo anno (2025/2026) – spiega al Ducato la dirigente Nonni. “Formeremo lo stesso numero di classi (4)”. Sui precedenti numeri negativi, invece, precisa: “Ogni anno si possono avere delle brutte flessioni o situazioni particolari e questa ripresa non è giustificata da nessuna azione mirata. Abbiamo agito come si è sempre fatto sponsorizzando il nostro istituto attraverso gli open day”.
Il confronto
L’altro importante istituto artistico della provincia di Pesaro e Urbino è il liceo Ferruccio Mengaroni di Pesaro che, negli ultimi 10 anni, ha registrato un numero di studenti nella classe prima sempre sopra quota 100 (la metodologia di raccolta dati è stata la stessa utilizzata per l’istituto urbinate). Punto più alto è stato toccato nel 2022/2023 quando gli alunni in prima sono stati 230. Mettendo a confronto le due scuole si registra una relazione indirettamente proporzionale: al calare del numero di studenti alla Scuola del Libro crescono invece quelle dell’artistico pesarese.
Per quanto riguarda i nuovi iscritti alle classi prime (un dato differente perché esclude gli alunni ripetenti e che è disponibile per entrambe le scuole sul sito del ministero), nell’anno del grosso tonfo dell’istituto urbinate (2023/2024) con 54 nuovi iscritti, al Mengaroni di Pesaro sono stati più del triplo (178). Secondo “Scuola in chiaro“, il numero delle classi al liceo pesarese è di 39 (la media di alunni per classe è di 24,5). Il liceo urbinate ne conta 23 (la media di alunni per classe è di 20,9).
