Calcio, l’Urbino torna ai piani alti e primeggia in classifica. Obiettivo Promozione

Ultras dell'Asd urbino 1921
di Rachele Scoditti

URBINO – Dopo essere retrocessa dall’Eccellenza nel 2011, l’Asd Urbino 1921 ha militato in Prima Categoria per sette anni in una posizione di centro-bassa classifica. Nel 2015 e lo scorso anno si è salvato in calcio d’angolo, ai playout. Quest’anno, però, la squadra arriva come un uragano e sorprende tutti con il primo posto nel girone A del campionato marchigiano.

Tutto inizia dal progetto del direttore sportivo Marco Lucarini di cambiare le carte in tavola per regalare nuovamente al calcio urbinate un po’ di quel lustro vissuto durante i 10 anni in serie D e perso dopo le varie retrocessioni della squadra.

“L’anno scorso i giocatori a disposizione avevano delle buone qualità tecniche ma non sufficiente mentalità da prima squadra e questo non ha permesso alla società di ottenere i risultati sperati” è l’analisi di Lucarini. Quest’anno invece, con l’aiuto dell’allenatore Antonio Crespi, è stata creata una squadra che sembra in grado di raggiungere gli obiettivi che si è posta. In attacco, difesa e centrocampo si è cercato di inserire sia giovani di qualità che giocatori di esperienza capaci di aiutarli.

Ed ecco che accanto ai capocannonieri che stanno trascinando la squadra, Hamza Aboufaris, Salifu Saine e El Hadji Niang rispettivamente con sei reti i primi due e cinque il terzo, ci sono il centrocampista Davide Mattioli con cinque reti e addirittura il portiere Luca Fiorelli, a segno con quattro rigori. Dopo aver sbagliato dal dischetto nella partita persa poi per 1-0 contro il S. Orso, ha deciso che è difficile sostenere il peso di due ruoli, e ha scelto solo quello fra i pali. Dal Real Metauro sono poi arrivati Gianmarco Vagnini, difensore centrale, e Giovanni Pagnoni, centrocampista, con l’esperienza di categorie superiori.

Su 18 partite giocate l’Asd Urbino ha collezionato dodici vittorie (l’ultima il derby con la Fermignanese vinta 3-0), quattro pareggi e solo due sconfitte contro il S. Orso 1980 e il Pesaro Calcio.

Sono tutti d’accordo, direttore sportivo e giocatori: l’unico obiettivo della stagione è quello di centrare la Promozione.

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