di NICOLETTA PETTINARI
URBINO – E’ uscito proprio nel bel mezzo del mega-ponte uno dei film più attesi dell’anno. Il 24 aprile ha debuttato in Italia – e a Urbino – l’ultimo capitolo dell’epopea Marvel, Avengers Endgame, che sta macinando numeri da record al botteghino globale. La pellicola è ancora in proiezione al cinema Ducale e sta registrando un buon successo nonostante tra Pasqua e il primo maggio la città si sia svuotata di studenti. A riempire la sala del Ducale ci hanno pensato i tanti turisti che hanno affollato Urbino in occasione delle festività.
“Grazie ai visitatori abbiamo recuperato un esordio non così promettente” osserva Costantina Di Tizio, moglie di Paolo Tomassini, proprietario con la sua famiglia del Ducale.
Confrontando il giorno di esordio del film rispetto al capitolo precedente Avengers Infinity War, proiettato nelle sale italiane dal 25 aprile 2018 a vacanze pasquali terminate da tre settimane, quest’anno Endgame ha segnato un lieve calo degli spettatori in città: 117 contro 150.
Un debutto che aveva lasciato inizialmente i gestori del cinema con l’amaro in bocca, come se il nemico numero uno degli Avengers, il titano Thanos, avesse polverizzato con lo schiocco di dita in Infinity War anche le possibilità di incasso al botteghino urbinate. Per fortuna, però, in soccorso di Iron Man, Capitan America, Thor e tutti gli altri è arrivato il boom del turismo.
Così il gap si è colmato. Al momento, tenendo conto dei primi nove giorni di proiezione, rispetto al 2018 la differenza è di sei persone: 532 lo scorso anno e 526 nel 2019. Calcolando l’intero ciclo di programmazione di Infinity War, durato 18 giorni, le presenze sono state 749. Endgame, ora alla sua seconda settimana in sala, rimarrà al Ducale almeno fino all’8 maggio. Oltre questa data non è ancora possibile fare ipotesi o previsioni sulla programmazione, perché sono prossime all’uscita altre pellicole importanti della stagione cinematografica.
Sarà decisivo il fine settimana per capire la tendenza di questo ‘blockbuster’ che sta infrangendo ogni record al box office: è la più alta apertura di sempre nel primo weekend a livello mondiale ed è il film che ha raggiunto più velocemente un miliardo di incasso.
“Abbiamo ricevuto diverse richieste di studenti Erasmus per la versione in lingua originale, in inglese. Proveremo ad accontentarli anche se, date la variabilità e la flessibilità del pubblico, non possiamo fare programmazioni se poi non c’è un riscontro effettivo”, afferma la Di Tizio.
Molti fan poi chiedono la locandina del film e, prima di entrare in sala, si informano se siano presenti o meno le consuete scene dopo i titoli di coda. Costantina avvisa tutti che al buio in sala possono tornarsene a casa: non ci saranno anticipazioni sui film Marvel successivi.
Questa volta il sipario sugli Avengers cala davvero, senza svelare cosa ne sarà dell’universo dei supereroi mitizzati dai fumetti di Stan Lee prima e dal cinema adesso.
