URBINO, 3 MAG. – L’ex presidente del Consiglio Mario Monti, senatore a vita dal 2011, è ospite al 68° Congresso nazionale della Fuci, Federazione universitaria cattolica italiana. Prima dell’intervento al teatro Sanzio ha parlato ai microfoni del Ducato: “Vedo difficile una maggioranza sovranista dopo le prossime elezioni europee del 26 maggio”. Dopo l’uscita dell’Italia dalla recessione, secondo Monti “l’economia ora dovrebbe essere meno vincolata alle decisioni di bilancio da parte dell’Unione europea, con maggiore attenzione agli investimenti pubblici”. “Le regole di bilancio sono strumenti di solidarietà intergenerazionale” dice Monti, dopo aver parlato di giovani italiani che non trovano lavoro dando la colpa all’Unione europea.
Monti, due volte commissario europeo tra il 1995 e il 2004, prima alla concorrenza e poi al mercato interno, ha commentato anche le critiche all’Ue in vista delle elezioni durante il dialogo con la direttrice del Tg3 Giuseppina Paterniti: “Sentiamoci libero di farlo, ma siamo un organismo in divenire con le possibilità di essere forti nel mondo”.
Presidente dell’università Bocconi di Milano, Monti ha anche parlato del sistema universitario italiano: “Bisogna fare ulteriori sforzi, i docenti devono pensare meno alle proprie inerzie: che siano una chiamata in cattedra per amicizie personali o per scuole di pensiero. Alzare ulteriormente la qualità, non solo preparando i giovani individualmente ma con la cultura del lavoro di gruppo e con uno spirito di squadra, è fondamentale sia per trovare lavoro che per il sistema complessivo del Paese”.
(ni.ma.)
