URBINO, 8 MAG. – È iniziata ieri la quinta edizione del ciclo di itinerari ribattezzato ‘Urbino on foot’, organizzato dall’associazione Pro Urbino e dal Club Alpino Italiano (sezione Montefeltro). Le camminate mescolano lo spirito e l’andatura di una passeggiata in montagna con sorprese come l’apertura di chiese e palazzi, piccoli spettacoli ed esibizioni musicali e degustazioni. Come da tradizione, la prima passeggiata si è snodata tra le strade e i vicoli del centro storico per concludersi presso la Casa delle Vigne, sede dello stesso Cai, dove ad attendere i partecipanti c’era un rinfresco finale.
Quest’anno il calendario, che terminerà il 25 settembre, prevede nuove tappe: la Gola del Furlo, Cagli e Gadana – Campo Cavallo. Non ci sono, però, date precise: ogni mercoledì ci si lascia con l’indicazione del prossimo itinerario, basandosi anche sulle previsioni del meteo. Nelle frazioni verranno visitate chiese e edifici locali e sarà spiegata la storia del posto. In agenda anche delle passeggiate a tema, come quella in cui si toccheranno tutte le fontane pubbliche di Urbino. Nell’occasione si promuoverà l’acquisto di borracce col logo ‘Urbino on foot’ per sostituire le bottigliette di plastica.
Così come a tema sarà la serata dedicata al progetto MoviS (Movimento e salute oltre la cura), che sottolinea il beneficio dell’attività fisica per i malati di tumore, in collaborazione col personale del reparto di oncologia dell’ospedale di Urbino.
Alle passeggiate, gratuite e aperte a tutti, partecipano spesso non solo i cittadini ma anche gli studenti e i turisti e per questo l’iniziativa è patrocinata dal Comune e dall’Università.
“Siamo ormai una realtà consolidata, viaggiamo a una media di circa 80-100 persone a passeggiata, con punte di più di duecento partecipanti. Non ci sono limitazioni particolari, solo aver voglia di camminare e indossare una tuta”, spiega Giovanni Volponi, vicepresidente dell’associazione Pro Urbino.
(f.c.)
