URBINO, 05 GIU. – Il giudice sportivo ha deciso: K Sport-Fermignanese finisce 3-0 a tavolino. L’interruzione al 109′ della partita di sabato è diventata sospensione definitiva e quindi punizione massima per i lanieri. La Lega nazionale dilettanti (Lnd), in un comunicato ufficiale, motiva la sanzione riportando il referto che accusa i tifosi della Fermignanese di aver tirato due fumogeni verso il guardalinee e aver lanciato birra e sputi colpendolo in testa e sulla divisa.
I tempi supplementari, però, li giocherà l’avvocato della squadra. Gabriele Di Lorenzi, vicepresidente dei biancazzurri, ha annunciato il ricorso: “Entro domani mattina (ore 12, ndr) presenteremo tutta la documentazione, abbiamo già pagato la tassa e faremo valere le nostre ragioni”.
Oltre alla sconfitta, l’avvocato Claudio Romagnoli della Lnd ha inflitto una multa di 1.000 euro alla Fermignanese per i fatti che hanno portato alla sospensione e altri 100 per l’espulsione di Ivan Scalbi, per aver rotto con un pugno una panchina, oltre alle due giornate di squalifica.
“Il referto dell’arbitro e del giudice di campo hanno ingigantito la situazione – spiega Di Lorenzi – è nostro diritto e dovere appellarci a questa decisione”.
Per permettere al legale dei biancazzurri di presentare tutte le documentazioni e alla giustizia sportiva di decidere se accogliere il ricorso la finalissima playoff contro il Moie sarà rimandata a data da destinarsi.
(n.s)