URBINO, 10 GEN. – Dovrebbero finire a breve i disagi per il blocco di via Matteotti, dove sono in corso i lavori di riqualificazione del manto stradale dallo scorso dicembre. Sul cantiere al momento manca il cartello che indica la scadenza dei lavori, ma gli operai all’interno della recinzione garantiscono che il tutto dovrà concludersi entro la fine di gennaio.
Sulla vicenda era intervenuto Giorgio Londei, consigliere di “Uniti per Urbino”, che in un’interrogazione aveva evidenziato come gennaio 2020 fosse stato indicato come il termine ultimo per i lavori, mentre invece “ora si parla di marzo con una coda che può arrivare fino a ottobre”. Una situazione di disagio, sia per i turisti che per la cittadinanza, definita “inaccettabile” dal consigliere.
Attorno all’area del cantiere ci sono tutti i segnali stradali che avvertono del tratto di strada interrotto, ma non c’è più il cartello dell’anagrafica del cantiere, quello che deve indicare la ditta coinvolta, oltre al responsabile del cantiere e le date di inizio e fine lavori. Un atto vandalico, stando a quanto riferiscono gli operai, che spesso si ripete in occasione dei giovedì sera: “Ogni venerdì mattina dobbiamo riaffiggere ed esporre il cartello, perché qualcuno lo toglie e lo rovina. È sempre successo da quando abbiamo cominciato con i lavori. A breve rimetteremo su il prossimo”.
(ni.pe.)