URBINO, 21 GEN. – Ancora un rinvio per il processo “Palloni gonfiati”. L’udienza che si sarebbe dovuta tenere oggi al Tribunale di Urbino è stata rinviata al 18 febbraio perché non sono stati citati in tempo i testi dalla Procura.
L’inchiesta coinvolge 18 imputati che avrebbero creato secondo l’accusa “un sistema fraudolento”, attivo tra il 2010 e il 2012, attraverso il quale alcuni sponsor della squadra di calcio dell’asd Pieve di Cagna erogavano finanziamenti alla società con regolari contratti e poi recuperavano parte della somma attraverso assegni e carte di credito intestate ai giocatori, fino a costituire un “flusso di ritorno” che garantiva illecitamente agli imprenditori vantaggi fiscali. Tra gli imputati Lorenzo Ceccarini e Marco Trombetta, rispettivamente presidente e vice presidente della società sportiva.
In un secondo filone – legato alla stessa inchiesta e per questo motivo chiamato “Palloni gonfiati bis” – è stato indagato e rinviato a giudizio anche il sindaco di Urbino Maurizio Gambini in quanto rappresentante legale dell’azienda Terra Bio. In caso di condanna la pena prevista per il primo cittadino e per gran parte degli altri imputati va da un anno e sei mesi a 6 anni di reclusione. L’udienza che aprirà il dibattimento di questo secondo filone è fissata al 7 febbraio 2020.
(g.c.)