di NICOLETTA PETTINARI
URBINO – C’è anche Urbino nella webseries Non voglio mica la luna, in sei episodi, che ha debuttato su YouTube il giorno di San Valentino, il 14 febbraio. Una storia d’amore tra due giovani in procinto di sposarsi e concentrati sui preparativi per il matrimonio. Ma il loro è soprattutto un viaggio nel cuore delle Marche e, tra le scenografie scelte, Urbino con le sue bellezze rinascimentali non poteva mancare.
I due protagonisti sono Sibilla, offidana, e Tom, inglese. Per loro galeotta è stata la città ducale. Si sono conosciuti ai tempi degli studi universitari. Lei frequentava l’Accademia delle Belle Arti di Urbino, mentre Tom era studente Erasmus alla facoltà di Chimica.
A Urbino i testimoni dell’una e dell’altro arrivano per recuperare del materiale all’Accademia delle Belle Arti così da realizzare un gazebo per la cerimonia. Gazebo che Sibilla vuole ricreare identico a quello ritratto in una foto del matrimonio della defunta nonna Sibilla, di cui porta il nome, per paura di una maledizione sulle sue nozze. Sul retro della fotografia, la nonna ha infatti lasciato un messaggio inequivocabile: “Se così non farai, sciagura sempre patirai”.
Le riprese sono state effettuate a Urbino nel 2018. “Per motivi di tempo e di scrittura delle scene, non abbiamo potuto girare all’interno di Palazzo Ducale. Abbiamo però dato spazio alle opere artistiche che riguardano Urbino, come Lo sposalizio della Vergine di Raffaello e del Doppio ritratto dei duchi di Urbino di Piero della Francesca, nelle intro di alcuni episodi”, ha detto al Ducato Matteo Petrucci, uno degli autori della serie assieme ad Alberto De Angelis.
“Grazie all’escamotage della fotografia, Sibilla, Tom e tutti gli altri personaggi fanno tappa in alcune delle più note città marchigiane, per valorizzarne bellezze e realtà culturali”, ha aggiunto Laura Tommolini, che si occupa della promozione della webseries. Tante, infatti, le location scelte per il progetto, la maggior parte nella provincia di Ascoli Piceno: come la Riviera delle Palme a San Benedetto, Offida e Castel Trosino fino ai Monti Sibillini. E poi Castelfidardo, il Borgo Storico Seghetti Panichi, Castel di Lama e la stessa Urbino, unica località nella provincia di Pesaro.
La serie è stata prodotta dalla società cooperativa “Piceni Art For Job” ed è stata cofinanziata dalla Regione Marche nell’ambito del bando sul cineturismo, dedicato in particolare al matrimonio nelle Marche.
