URBINO – Partendo dai numeri e scavando a fondo, gli allievi praticanti della Scuola di giornalismo di Urbino hanno portato alla luce nuovi racconti. Vicende umane, drammi e fenomeni sociali in tutta Italia e non solo.
Celati dietro le statistiche, ci sono storie di chi, lungo una rotta pericolosa che dal Medio Oriente attraversa i Balcani, perde la vita e viene sepolto senza un nome; dei suicidi nelle carceri sovraffollate; della strana ‘passione’ degli italiani per armi sportive ma che non sparano mai in un poligono. E ancora di come, in Italia, il sangue dei prelievi venga raccolto e scambiato tra regioni; dei cani randagi che ancora oggi sono oltre mezzo milione; della discriminazione di genere in sala operatoria. Infine la celiachia e il mercato del ‘gluten free’; il sogno spesso infranto dei nostri giovani nel calcio professionistico a vantaggio degli stranieri; il dramma dei disturbi alimentari nelle Marche, dove le strutture che ci sono non bastano; e l’andamento di immatricolati e iscritti alle università marchigiane, radicate nel territorio, non altrettanto appetibili per gli stranieri.
Con questi lavori di fine corso, la redazione del Ducato, biennio 2018-2020, saluta i suoi lettori.
La rotta della morte: i migranti sepolti senza nome lungo la rotta balcanica
di LINDA CAGLIONI E FILIPPO CAMPO ANTICO
Donare sangue per salvare una vita al minuto
di MARIA LETIZIA CAMPARSI E NICOLETTA PETTINARI
Il carcere che uccide
di GIULIA CIANCAGLINI E GIACOMO PULETTI
Armiamoci e sparite. In Italia 400 mila “tiratori fantasma”
di FRANCESCO COFANO E MARIA PIA PETRAROLI
L’Italia senza (più) glutine
di ELIA FOLCO E LUCA GASPERONI
Serie A e B, per i giovani un sogno sempre più lontano: in 10 anni crollati gli esordi
di NICHOLAS MASETTI e NICCOLÒ SEVERINI
Disturbi alimentari nelle Marche: tante donne, sempre più uomini e pochissime strutture
di RACHELE SCODITTI E FRANCESCA DE MARTINO
Non chiamatele università per forestieri. Viaggio negli atenei marchigiani
di VALERIO SFORNA E ALICE POSSIDENTE
Randagismo, l’odissea dei cani senza padrone
di FEDERICO SOZIO E MARCO FERRARI
“Mi chiami chirurgo, non signorina”. La rivincita delle donne in sala operatoria
di CHIARA UGOLINI E CLARISSA CANCELLI