URBINO, 27 APR. – L’eccessiva burocrazia ostacola la liberalizzazione e paralizza la capacità degli atenei di fare il proprio lavoro e di utilizzare i fondi europei. Sollecitato a commentare le parole del presidente del Consiglio Mario Draghi sulle Università, Semplificare, liberalizzare e investire, Giorgio Calcagnini, rettore dell’Ateneo di Urbino, spiega che non è affatto semplice tradurre in pratica lo slogan, soprattutto per le università più piccole.
Rispondendo a una domanda del Ducato, il professor Calcagnini dice: “Liberalizzare significa rendere più efficienti il sistema dei controlli e la giustizia, mettere gli atenei in condizione di svolgere il proprio lavoro. Liberalizzazione e semplificazione dipendono dal Ministero”, non dalle singole università.
ellr