Giudizio positivo sui piani di investimento di Loacker e Ferrero in provincia di Macerata: Mirco Carloni, vicepresidente della Regione Marche, con delega all’Agricoltura, non ha dubbi: ‘La coltivazione estensiva di nocciole non è un rischio per la biodiversità – dice, rispondendo a una domanda del Ducato -. Il biologico è importante ma rappresenta pur sempre solo il 22% della produzione, il restante 78% è produzione tradizionale ed è davvero importante in termini economici e sociali’.
Con il ‘Piano Italia’, già sperimentato in Veneto e in Umbria, le due aziende mirano alla coltivazioni di noccioli per migliaia di ettari. Nelle Marche il progetto è inizialmente previsto nella zona di Potenza Picena, per poi svilupparsi in altre aree della Regione.
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