di BEATRICE GRECO
URBINO – Urbino torna a fare festa in occasione del compleanno del suo duca, Federico da Montefeltro. Danze, spettacoli, allestimenti floreali, mostre e giochi storici riempiranno le strade e le piazze della città tra il 5 e il 7 giugno. Una ricorrenza che è “un segnale, un simbolo di una rinascita dopo la fase buia della pandemia. E questa festa va a coincidere con il momento in cui, secondo il decreto ministeriale, tutte le attività potranno tornare a lavorare con maggiore libertà”, dice Elisabetta Foschi, assessore alle politiche sociali, sanità e attività produttive di Urbino, durante la conferenza stampa di presentazione delle iniziative.
L’appuntamento del 2021 – si legge sulla brochure dell’evento – può essere considerato un’anteprima delle celebrazioni per i 600 anni dalla nascita del Duca di Urbino, in calendario nel 2022. Un programma che nasce dalla collaborazione tra l’amministrazione comunale e l’Associazione rievocazioni storiche “Urbino Ducale” (Ars), che ad agosto, tra l’11 e il 14, si occuperà di realizzare la tradizionale Festa del Duca.
Una serie di attività, quelle previste per il compleanno del condottiero urbinate, che saranno svolte nel rispetto delle misure di prevenzione Covid-19, precisano dal Comune. “Per evitare assembramenti – dice Francesca Crespini, presidente dell’Ars – abbiamo puntato quest’anno sull’effetto ‘wow’” attraverso allestimenti che puntano molto sull’elemento visuale.
Il sindaco Maurizio Gambini si è detto contento per questo “evento importantissimo” e ha annunciato che la proposta di istituire un comitato nazionale in vista delle celebrazioni dei 600 anni del duca Federico da Montefeltro è al vaglio del Ministero per i Beni e le attività culturali e per il Turismo.
Il programma: musica teatro e storia
Nelle giornate del 5, 6 e 7 giugno, le scalinate del Duomo saranno piene di decorazioni floreali realizzate dall’associazione delle Contrade. “Un rifiorire, non solo botanico – commenta Gilberto Ugoccioni, vice presidente dell’associazione – che quest’anno vedrà le contrade unite per rendere la città ancora più bella”. Saranno gli stessi membri dell’organizzazione a tenere, nei giorni della festa, un laboratorio di aquiloni, in vista della tradizionale ricorrenza che si tiene tra fine agosto e settembre.
In piazza Duca Federico, si tornerà a battere il “Picciolo”, moneta simbolo della corte ducale, mentre adulti e bambini potranno cimentarsi in laboratori di pittura, organizzati da Ars Balistarum, e giochi storici. Oltre a divertimento e svago, ci sarà anche uno spazio educativo, con un percorso didattico con quadri e opere per “raccontare l’uomo d’arme e di cultura quale era ‘lo Illustrissimo Signor Duca di Urbino’”. Tra le riproduzioni esposte, la Pala di Brera di Piero della Francesca, immagini presenti nei manoscritti della Biblioteca Vaticana e dalla Galleria nazionale della Marche – fa sapere Crespini – ci hanno concesso il ritratto del Duca di Pedro Berruguete, il quadro di Paolo Uccello e ci hanno dato l’autorizzazione a utilizzare la pagina del Manoscritto Latino in cui c’è Federico con il tappeto”.
Il 6 e 7 giugno, alle 17.30, si svolgeranno delle danze rinascimentali con nastri, a cura della Scuola di danza “Chorus” di Urbino. Mentre il 5 giugno, giornata che coincide con la conclusione dell’anno scolastico per i bambini e ragazzi della scuola Pascoli e della Volponi, ci sarà una particolare cerimonia, in cui ad ogni studente sarà consegnato un attestato ironico che ricorderà le celebrazioni dei 600 anni della nascita di Federico da Montefeltro. Nel pomeriggio ogni scuola farà partecipare le sue classi con letture teatrali, a cura di Francesco Sperandio, e musica rinascimentale in onore del Duca, con la guida del maestro Giovanni Scaramuzzino. “Abbiamo deciso di unire la festa di fine anno, che ultimamente non si è potuta fare, con la festa di compleanno del Duca. È un modo per dare un premio a tutti i ragazzi e portare un po’ di serenità in tutte le famiglie”, ha detto la consigliera Laura Scalbi. Sempre il 5 giugno, alle 21.30, in Piazza della Repubblica sarà proiettato un breve video in 3D che rappresenterà un’anteprima delle celebrazioni per i 600 anni dalla nascita di Federico.