di STEFANO SCIBILIA
URBINO – Immaginate di percorrere la strada che va da Palazzo Ducale al centro storico a bordo di una bici elettrica con il vento che accarezza il vostro viso, per poi attraversare le vaste zone naturali che circondano la città ducale, fino ad arrivare alla fortezza Albornoz. Da oggi tutto ciò sarà possibile grazie ad un progetto promosso dall’amministrazione comunale e curato dalla AG Eventi di Alessandro Guelazzi in collaborazione con l’associazione ‘Montefeltro Adventure’. Gli itinerari cicloturistici permettono di percorrere dei tracciati interessanti alla scoperta di Urbino, passando dalle strade principali, fino ad addentrarsi in quelle più nascoste e misteriose.
Questa mattina il progetto ha visto la sua inaugurazione con una conferenza stampa di presentazione del circuito per bike a pedalata assistita predisposto nel centro storico di Urbino. Presenti all’evento Marianna Vetri, assessore allo sport e Roberto Cioppi, assessore al turismo.
I percorsi che sono stati caricati sul portale turistico ‘Vieni a Urbino’ sono tre e riguardano il centro storico, i borghi e infine un tour delle 14 Pievi. Inoltre sarà possibile seguire il percorso a bordo delle bici elettriche in tempo reale grazie all’app “Komoot”. Gli itinerari offerti saranno molteplici per tutti i cicloturisti che si troveranno a passare per Urbino con la propria bicicletta. Sarà possibile anche noleggiare una ebike presso il Bike Point di Borgo Mercatale.
“In questo momento c’è l’esigenza di riprendere a fare attività fisica ed è importante poterlo fare all’aria aperta”, afferma Marianna Vetri. “Sappiamo bene che il nostro territorio si presta bene per il mondo delle bike ed è per questo che abbiamo deciso di conciliare turismo e sport. Oggi presentiamo tre percorsi particolari perché vanno a toccare quelle che sono le peculiarità di Urbino dal punto di vista artistico, culturale e storico”.
Un modo semplice e al tempo stesso rivoluzionario di scoprire una città e le bellezze che la circondano. La bicicletta consente una mobilità agile, un contatto con la natura, un passo adeguato. Le due ruote possono abbinare benessere fisico, scelte ecologiche e la curiosità del vero viaggiatore che vuole apprezzare i luoghi che attraversa, senza fretta.
Urbino e il suo territorio sono una continua sorpresa, fra borghi che hanno mantenuto un’ospitale genuinità, Pievi che nel loro isolamento appaiono come un sogno romantico, e un centro storico, Patrimonio dell’Umanità, che rappresenta una sfida che con la pedalata assistita può essere alla portata di tutti. Quello che la città di Raffaello, simbolo del Rinascimento italiano, propone agli appassionati delle bike, è una combinazione fra sport, benessere, arte e ambiente naturale che una volta scoperto diventa un piacere irrinunciabile.
