DI GUGLIELMO MARIA VESPIGNANI
URBINO – La “Nemica Figura” mette in discussione l’uomo spingendolo al cambiamento. Il titolo scelto per “Urbino e Le Città del Libro”, il festival letterario nato nel 2014 da un’idea dello scrittore Alessio Torino, significa questo. Un appuntamento che nel 2021 vuole celebrare il poeta urbinate Paolo Volponi: in una sua poesia, infatti, si trova quella “Nemica Figura” a cui è intitolata l’edizione di quest’anno.
L’evento, organizzato dall’associazione culturale Practica – di cui Torino è presidente – con il contributo della Regione Marche e il patrocinio del Comune di Urbino, ritorna in presenza dopo che la pandemia aveva costretto gli organizzatori ad annullare l’appuntamento per il 2020, e per la prima volta si svolgerà in autunno, dal 22 al 24 ottobre. E proprio il Portico Paolo Volponi, recentemente intitolato allo scrittore, sarà il centro nevralgico del Festival. Grazie alla collaborazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino il portico si trasformerà in una lunga libreria all’aperto, dove sarà possibile trovare molti dei libri illustrati e dei progetti realizzati da artisti e grafici urbinati.
Al Portico Volponi
“Iniziative come queste danno un importante stimolo alla ripartenza” commenta nella conferenza stampa di presentazione del festival il sindaco di Urbino Maurizio Gambini. “Siamo inoltre lieti che il festival si terrà al Portico Volponi, voluto dal prosindaco Vittorio Sgarbi, in quanto organizzarlo lì aiuterà a diffondere l’iniziativa”. Importante, secondo Gambini, è anche la collaborazione con le città vicine, come Fermignano, che co-organizzerà l’evento.
Parole condivise anche dall’organizzatrice Milena Scaramucci: “L’edizione di quest’anno si arricchisce grazie alla collaborazione con Stracciaminaccia, il festival di letteratura per l’infanzia di Fermignano. Le attività, avviate con il progetto scuole Nemica (Amica!) Figura con la direttrice artistica Alice Toccacieli e con la responsabile della formazione Francesca Genova, avranno il loro compimento durante i giorni del festival”. L’organizzatrice ha poi ringraziato i volontari del festival, i promotori, gli sponsor, i collaboratori, i commercianti del Portico Volponi e i residenti.
Al teatro e nella Sala del Maniscalco
Gli appuntamenti con gli ospiti del Festival avranno invece luogo principalmente tra il Teatro Sanzio e la Sala del Maniscalco, a partire dall’inaugurazione, prevista per venerdì 22 alle 18.30, durante la quale dialogheranno il critico e saggista Goffredo Fofi e l’illustratore Simone Massi. Il titolo dell’incontro, preso dalla più recente pubblicazione di Massi, sarà Libro di Disegni. Grande attesa anche per la vincitrice del Premio Nazionale di Cultura “Frontino Montefeltro” Donatella di Pierantonio, che parlerà del suo Borgo Sud sabato pomeriggio alle ore 17. Non mancheranno inoltre gli appuntamenti sull’arte libraria: domenica 24 alle 18 e 30 verrà presentato Cose, spiegate bene. A proposito di libri, il nuovo format del giornale online il Post realizzato sotto forma di rivista cartacea, in collaborazione con Iperborea e con Isia Urbino. Chiuderà il Festival alle 21 e 30 Ho remato per un Lord di Davide Reviati, che presenterà il suo ultimo lavoro con Mara Cerri e Michele Pagliaroni.
Il programma completo è disponibile sul sito: www.urbinocittàlibro.it