URBINO, 16 FEB. – Associazione per delinquere, dichiarazione fraudolenta e fatture false. Per queste accuse sono a processo Giancarlo Sacchi, ex presidente della Robur Tiboni Urbino Volley, la figlia Enrica e Carlo Carciani, a darne conferma al Ducato è l’avvocata che difende Enrica Sacchi e Carciani, Liana Pesaresi. L’udienza, che si sarebbe dovuta tenere oggi, è stata rinviata al prossimo 20 aprile.
I tre erano già stati assolti il 3 marzo 2020 dalle accuse di emissione di fatture per operazioni inesistenti assieme agli altri imputati. All’epoca si trattò di stabilire se gli spazi pubblicitari fossero stati venduti a prezzi maggiorati alla Cimas, azienda di servizi di mensa e catering, per poi restituire parte dei soldi ad Angelo e Maurizio Sansuini, dirigenti della società.
Adesso ai Sacchi e a Carciani si imputa il reato di associazione per delinquere (articolo 416 del codice penale). I soggetti coinvolti nelle fatturazioni false e le annualità sono differenti rispetto a quelli del processo legato all’“operazione Watussi”.
df