URBINO, 17 FEB – L’Università degli Studi di Urbino è al quarto posto in Italia per quota di studentesse Stem, acronimo che indica l’insieme delle discipline scientifico-tecnologiche e sta per Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica. A dirlo è lo studio “STEM in Action” dell’Osservatorio Talents Venture. Nell’ateneo, il 60% degli iscritti alle materie Stem è rappresentato da donne.
In Italia la percentuale di donne che scelgono di intraprendere la carriere scientifico-tecnologica è ancora molto bassa. Secondo i dati Istat solo una donna su sei si laurea in discipline Stem (17%), mentre gli uomini raggiungono il 36,8%, più del doppio. Un divario importante di cui ha parlato proprio ieri anche il presidente del Consiglio Mario Draghi, durante il suo intervento all’Istituto nazionale di fisica nucleare del Gran Sasso. “Investiamo oltre un miliardo di euro per potenziare l’insegnamento delle materie Stem – ha detto il premier – anche con l’obiettivo di superare gli stereotipi di genere” per portare la percentuale di donne al 35%.
Il risultato è stato ben accolto e apprezzato dai principali organi dell’UniUrb, che da tempo lottano per contrastare le differenze di genere all’interno dei percorsi formativi Stem, riferisce l’Università di Urbino in un comunicato.
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