Rischio idrogeologico, da Regione oltre un milione per Pesaro e Urbino

di EMILIA LEBAN

URBINO – Oltre sette milioni di euro sono stati destinati dalla Regione Marche a cinque interventi di messa in sicurezza del territorio dal rischio idrogeologico. Di questi, 900 mila euro sono indirizzati alla provincia di Pesaro e Urbino. Il provvedimento è stato approvato lunedì 9 maggio dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore alla Difesa del suolo Stefano Aguzzi.

“Diamo sempre priorità alla prevenzione – sono le parole di Aguzzi riportate dal comunicato stampa regionale – Le risorse destinate alle Marche ammontano a 7.248.815 euro. Serviranno per interventi finalizzati al recupero e al miglioramento della funzionalità idraulica dei reticoli idrografici, con particolare attenzione alle aree vulnerabili per la salvaguardia dell’incolumità pubblica, privata, dei beni e delle attività produttive”.

A Pesaro-Urbino, interventi lungo i torrenti Taccone e Apsa

Nella provincia di Pesaro-Urbino, sono previsti due interventi rilevanti. Il primo riguarda la sistemazione idraulico-ambientale del torrente Taccone nei comuni di Tavullia, Montelabbate e Vallefoglia, per un importo pari a 900 mila euro. La decisione è stata considerata necessaria dalla Giunta regionale dopo i numerosi eventi alluvionali che hanno interessato l’area negli ultimi anni.

A questo si aggiungono altri due interventi, indirizzati alla sistemazione morfologica dell’ultimo tratto del torrente Apsa di San Donato. Il primo ha lo scopo di ridurre il rischio idraulico nel territorio di Urbino. L’area oggetto dell’intervento riguarda il tratto del torrente vicino alla località Fornace; saranno realizzate quattro briglie in pietrame per ridurre i fenomeni di erosione dell’alveo e delle sponde.

Il secondo progetto interesserà il tratto del torrente Apsa in corrispondenza della località di Case Concordia. Qui sarà modificato il tracciato del corso d’acqua per un tratto di circa 200 metri nella zona dove sono presenti abitazioni e sarà realizzata una scogliera in massi per evitare i fenomeni di erosione dovuti alla corrente. Per entrambi l’importo stanziato è di 260 mila euro.

Gli altri progetti nella Regione

Tra gli altri interventi, la mitigazione del rischio idraulico del torrente Ete Morto. Un progetto da 1.255.713,28 euro che coinvolgerà i comuni si Sant’Elpidio a Mare, Montegranaro e Monte Urano. Segue un intervento di riduzione delle criticità lungo i fossi di San Sebastiano, Rigatta e Cammettacci, dall’importo di 3.833.102 euro. Infine, è prevista la manutenzione idraulica e lo spostamento dell’argine destro del fiume Tronto con un budget di 900 mila euro.

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