Elezioni 2022, i nove eletti nelle Marche al plurinominale. Camera e Senato

di REDAZIONE

URBINO – Sono nove i  candidati nelle Marche eletti a palazzo Montecitorio e a palazzo Madama nei collegi plurinominali (i listini del sistema proporzionale): quattro per il centrodestra, tre per il centrosinistra e due per il Movimento 5 Stelle. Per le coalizioni i parlamentari vengono da Fratelli d’Italia, Lega e Partito Democratico. Per tre di loro si tratta della prima esperienza parlamentare, mentre quattro hanno già occupato un posto alla Camera o al Senato nelle scorse Legislature: uno viene confermato a Montecitorio, tre passano da una camera all’altra. Ma c’è anche una deputata che torna in Parlamento dopo uno stop di una legislatura e un’altra che viene confermata dopo essere subentrata nel 2020 come prima dei non eletti. Si completa così l’elenco dei 15 (10 deputati e 5 senatori) che con i sei dei collegi uninominali rappresenteranno le Marche in parlamento.

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Gli eletti alla Camera – Centrodestra

In testa il centrodestra, con tre eletti: due nelle fila di Fratelli d’Italia e uno dalla Lega. Segue il Partito democratico, che porta a Montecitorio due parlamentari e infine il Movimento 5 Stelle, con un eletto.

Per la coalizione di centrodestra, che esce da questa tornata col 43,79% delle preferenze, più della media nazionale, entrano alla Camera Lucia Albano, Antonio Baldelli (Fratelli d’Italia) e Riccardo Augusto Marchetti (Lega).

Lucia Albano, nata l’11/02/65 a San Benedetto del Tronto, si laurea in economi a e insegna informatica all’Istituto Fanzini-Mercantini di Grottammare. Come prima dei non eletti di Fratelli d’Italia nel 2018, è lei a subentrare all’attuale presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli quando viene eletto nel 2020. Dal 18 giugno 2021 è membro della VI Commissione parlamentare sulle Finanze.

Antonio Baldelli, nato ad Ancona  il 24/06/1971, di professione avvocato, è alla prima esperienza parlamentare, ma nel 2004 entra in consiglio provinciale con Alleanza Nazionale. L’incarico dura fino al 2009, quando col popolo delle Libertà è nel consiglio comunale di Pergola (PU), per tornare poi in provincia nel 2014 con Fratelli d’Italia, nato proprio da AN.

Riccardo Augusto Marchetti, nato a Umbertide l’ 08/05/87, viene confermato a Montecitorio, dove siede dal 2018 quando venne eletto nella circoscrizione Umbria. È vicepresidente della II Commissione parlamentare Giustizia dal 29 luglio 2020. Il 15 maggio 2020, dopo le elezioni regionali stravinte in Umbria della Lega con la candidata Donatella Tesei, viene nominato commissario regionale della Lega Marche dal segretario Matteo Salvini.

Gli eletti alla Camera – Centrosinistra

Entrambi gli eletti nella coalizione di centrosinistra, al 26,13% delle preferenze, vengono dalle fila del Partito democratico. Augusto Curti nasce il 04/03/78 ad Ascoli Piceno. Sindaco del comune di Force (AP) dal 2006 al 2021, è il primo cittadino della città a sedere a Montecitorio. Da sindaco gestì l’emergenza del terremoto del centro Italia nel 2016, e venne rieletto proprio quell’anno per il terzo mandato di fila. Venne nominato dal Partito democratico Coordinatore dei piccoli comuni delle Marche.

Irene Manzi, 16/08/77, Macerata, torna alla Camera dopo l’esperienza dal 2013 al 2018 in cui è stata presidente della VII Commissione parlamentare Cultura, scienze e istruzione. Laureata in giurisprudenza, dal 2010 al 2013 è assessore alla cultura e vicesindaco di Macerata, dopo il parlamento e dal 2018 è responsabile del Partito democratico per la sezione Scuola. Dopo l’esito delle elezioni, ha dichiarato: “A Roma vedremo il modello Marche”.

Gli eletti alla Camera – Movimento 5 Stelle

Prende la “navetta” e cambia camera Giorgio Fede, nato a San Benedetto del Tronto il 23/12/1961, che rappresenterà il Movimento 5 Stelle Marche alla Camera, in linea col dato nazionale al 15,43%. Già Istruttore tecnico al Comune di San Benedetto, è un membro di palazzo Madama dal 23 marzo 2018 e al 16 giugno 2021, è Presidente della Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani al Senato. Attualmente è membro dell’ VIII Commissione permanente Lavori pubblici e comunicazioni, sempre al Senato, carica che dovrà lasciare a breve.

DALLE MARCHE A ROMA – Gli eletti all’uninominale di Camera e Senato

Gli eletti al Senato – Centrodestra

La coalizione prende il 44,80% delle preferenze e Fratelli d’Italia porta a palazzo madama Guido Castelli, nato a Siena il 30/11/65. Membro della Fronte universitario di azione nazionale (Fuan), dal 1987 è iscritto al movimento sociale Italiano, che poi diventa Alleanza nazionale. Castelli viene eletto con Forza Italia sindaco di Ascoli Piceno ne 2009. La carica gli viene confermata nel 2014, ma rompe col partito di Silvio Berlusconi nel 2019, quando i forzisti decidono di appoggiare Piero Celani invece di Marco Fioravanti al Comune di Ascoli Piceno. Passa dunque a Fratelli d’Italia, dove viene eletto in Regione Marche con il massimo delle preferenze in tutto il centrodestra.

Gli eletti alla Camera – Centrosinistra

Il centrosinistra supera la media nazionale nelle Marche, arrivando al 26,34%. Nessun volto nuovo, però. Passa infatti dalla Camera al Senato Alberto Losacco, nato il 1/07/70 a Brindisi. In parlamento dal 2008, Losacco entra anche nella XIX Legislatura, sua quarta di fila. Nella prima è stato eletto nella circoscrizione Puglia, nel 2018 in Piemonte e ora nelle Marche. È stato membro delle Commissioni Finanze, Politiche dell’Unione Europea, Affari Esteri e Comunitari e attualmente presiede il Consiglio di giurisdizione della Camera dei deputati.

Gli eletti alla Camera – M5S

Sotto la media nazionale i 5 Stelle marchigiani, fermi al 13,79%. Portano comunque in Senato Roberto Cataldi, 15/04/60, Ascoli Piceno, dal 2018 tra i banchi della Camera dei deputati. Autore di saggi di giurisprudenza, è nella II Commissione parlamentare Giustizia dal 2018, poi nel Comitato parlamentare per i procedimenti di accusa e nella Giunta per le autorizzazioni. Dal 15 settembre 2022 è nella XIII Commissione Agricoltura.

About the Author

Enrico Mascilli Migliorini
Irpino innamorato del mare parlo solo e volentieri di musica. Nasco nel 1994 e mi laureo in Storia con una tesi sulla censura e il primo catalogo dei libri proibiti nella triennale a Firenze. Nella tesi di laurea magistrale a Bologna studio il popolo rom, detto zingaro, diventato parte integrante della mia vita soprattutto grazie al progetto CNR-UE Municipality 4 Roma.

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