di Cristina R. Cirri
PESARO – Aria di crisi per le ragazze della Megabox Vallefoglia, dopo la sconfitta casalinga contro la capolista Igor Gorgonzola Novara per 3-0 (27-29; 23-25; 23-25) nell’ottava giornata di A1 femminile. Un momento delicato, con il sostegno dei tifosi, quasi mille ieri al PalaMegabox di Pesaro, che non è mai venuto meno. Ma che richiede ora un cambio di passo, come ammette a fine gara l’allenatore Andrea Pistola: “Adesso conta solo tornare a vincere, è imperativo farlo a cominciare dalla partita con Trento”. Mentre Novara continua a guidare la classifica con 21 punti, Vallefoglia è ancora inchiodata con sette punti al terzultimo posto.
Un primo set giocato punto a punto, con le Tigri capaci di mettere in difficoltà la capolista per buona parte del set. Vallefoglia sorpassa anche sul 25-24, ma ci pensa una trascinante Vita Akimova a trovare il pareggio, con le ospiti che passano poi in vantaggio. Degradi riporta la parità, ma prima il suo errore in attacco e poi quello di Mingardi chiudono il set per la Igor 29-27.
Nel secondo set parte bene Novara, ma le Tigri non mollano. Si va avanti punto a punto, con la russa Akimova che riporta in pareggio in due occasioni nel finale di set, chiuso con il 2-0 per le novaresi grazie ai muri vincenti prima di Chirichella su Mingardi e poi Bosio su Gardini.
Il terzo set inizia con una partenza sottotono per le Tigri, con tanti errori in ricezione e in attacco. La squadra sembra aver accusato il colpo dei due set persi, non riuscendo mai a passare in vantaggio nei tre parziali. Il set finisce 23-25 e per il Megavolley è la quarta sconfitta di fila in campionato.
A fine gara Akimova è stata premiata come MVP della partita e ha dichiarato “Siamo venuti qui a Vallefoglia consapevoli della difficoltà della partita ma con un unico obiettivo, quello di vincere 3-0 e conquistare altri tre punti e ce l’abbiamo fatta”.
Non perde la speranza Sara Panetoni, libero della Megabox: “Lavoriamo tanto, ci dispiace non essere riuscite ancora a dare una soddisfazione al nostro pubblico nelle partite in casa, ma sono convinta che presto ce la faremo. Peccato per i finali di set, ma le grandi squadre sono così, non devi sbagliare mai nulla, altrimenti paghi carissimo ogni errore”.
