Di ANDREA BOCCHINI
URBINO – Federico Scaramucci è a un passo dalla candidatura a sindaco per le prossime elezioni a Urbino con il campo largo del centrosinistra composto da Pd, Sinistra per Urbino, Movimento 5 Stelle, Europa Verdi, Uniti per Urbino, Italia Viva, Psi, Sinistra Italiana, Bene Comune, + Europa ed ex Articolo 1. Il 44enne operatore turistico sarebbe quindi lo sfidante di Gambini alla ricerca di un terzo mandato, se la legge glielo consentirà. Tuttavia quello di Scaramucci è un nome “ufficioso ma non ufficiale” come molti esponenti dei vari partiti hanno riferito al Ducato.
Su Scaramucci ampio consenso
A partire dal Partito Democratico di Urbino. Il segretario Giorgio Ubaldi ha detto che “certamente il nome di Scaramucci è venuto fuori, ma per l’ufficialità occorrerà attendere la conferenza stampa della prossima settimana”. Di cui però ancora non si ha data. Scaramucci, con un passato tra le fila del Pd, piace ai dem. “Mi rimetto a quello che ha detto il segretario Ubaldi, non ho nulla da aggiungere – dice il consigliere comunale Pd Lorenzo Santi -, l’ufficialità arriverà a giorni”.
E su Scaramucci convergono anche Italia Viva e Europa Verdi. “Il conclave notturno (riferendosi alla riunione tenutasi giovedì scorso) ha dato piena condivisione di portare avanti una visione unitaria – dice il presidente del consiglio degli studenti dell’Università di Urbino ed esponente di Iv Giovanni Alvarez -, il nome di Scaramucci è stato fatto in maniera forte, ma per l’ufficialità si rimanda alla prossima settimana”.
“È quello che ha più supporto e sostegno della coalizione”, dice Gianluca Carrabs di Europa Verdi. Che poi aggiunge: “È un nome ufficioso ma non ufficiale, ma resta quello con il maggior consenso”. E incalzato nuovamente, Carrabs aggiunge: “Rimando la proclamazione per la prossima settimana durante la conferenza stampa”.
Nulla di ufficiale
Scaramucci sì o Scaramucci no? Tutti sembrano confermarlo ma c’è chi, all’interno del “super campo largo”, sembra avere ancora dei dubbi. “Non c’è nessun nome, si sta valutando e si verificherà – dice Pierluigi Ferraro del Movimento 5 Stelle -. Il segretario Ubaldi è stato corretto e ha detto che l’ufficialità avverrà la prossima settimana. L’unica cosa ufficiale è il nostro programma, presentato, finito e firmato. Tutto il resto è in divenire”. E sull’appoggio o meno dei pentastellati alla figura di Scaramucci, Ferraro è chiaro: “Non posso rispondere. Come Movimento stiamo vedendo se ci siano le condizioni per poter stare all’interno di questo tavolo progressista”.
Il Ducato ha contattato Federico Scaramucci: “Ringrazio tutte le forze politiche per aver indicato il mio nome a candidato sindaco di questa larga coalizione di centrosinistra – ha detto -, so che si farà una conferenza stampa e per rispetto mi limito ad auspicare che il lavoro prosegua per come è stato impostato dai partiti”.
Verso le elezioni
Se da ufficioso, il nome Scaramucci diventerà ufficiale allora inizierebbe il tentativo di scalata al palazzo comunale di via Puccinotti. Sarebbe la sua seconda avventura politica dopo che nel 2014 si fermò alle primarie del Pd vinte da Clara Muci, la quale poi alle elezioni perse contro Maurizio Gambini. Iscritto tra i dem da diversi anni, il 44enne operatore turistico ha ricoperto il ruolo di consigliere comunale per due mandati nella città di Urbino, collaborando anche con il presidente del Parlamento europeo David Sassoli.
Articolo modificato in data 14/01/2024 alle ore 14:20 perché avevamo indicato erroneamente Verdi e Sinistra come alleati e invece hanno posizioni e programmi differenti.