URBINO, 1 OTT. – Alle elezioni per il Consiglio provinciale di Pesaro e Urbino, sia la lista di centrodestra “La Nuova Provincia.Pu” che quella di centrosinistra “La Casa dei Comuni. Provinciali 2024” ottengono 6 consiglieri. Il grande escluso, però, è il sindaco di Urbino Maurizio Gambini, arrivato solamente ottavo tra i suoi. Il primo cittadino urbinate ha ottenuto 4208 voti ponderati e, con una distanza di 600 voti dall’ultimo posto utile, viene superato anche dalla vicesindaca di Acqualagna, Alessandra Serafini (4579 voti ponderati).
I consiglieri eletti per il centrosinistra sono il vicesindaco di Mercatello sul Metauro Gabriele Giovannini (5942 voti ponderati), l’assessora di Fossombrone Laura Giombini (5880 voti ponderati), il consigliere comunale di Urbino Oriano Giovanelli (5477 voti ponderati), la consigliera comunale di Pesaro Anna Maria Mattioli (5427 voti ponderati), il sindaco di Vallefoglia Palmiro Ucchielli (5299 voti ponderati) e il sindaco di Mercatino Conca Omar Lavanna (4039 voti ponderati).
Per la lista del centrodestra, invece, sono stati scelti il sindaco di Piandimeleto Nicolò Pierini (6201 voti ponderati), la consigliera comunale di Mercatello sul Metauro Fernanda Sacchi (5934 voti ponderati), il sindaco di Fano Luca Serfilippi (5790 voti ponderati), il sindaco di San Costanzo Domenico Carbone (5763 voti ponderati), il sindaco di Cartoceto Enrico Rossi (5378 voti ponderati) e il consigliere comunale di Pesaro Daniele Malandrino (5060 voti ponderati).
Nonostante uno scarto di circa 7 mila voti, al centrodestra ne sono mancati altri 220 per ottenere un settimo consigliere che avrebbe significato maggioranza in aula. Il centrosinistra potrà contare anche sul (settimo) voto del presidente in carica Giuseppe Paolini.
a.b.