Appeso striscione (poi rimosso) per Tiziano Lovisolo a Scienze politiche di Uniurb

Lo striscione per Tiziano Lovisolo appeso fuori dalla facoltà di Scienze politiche dell'Università di Urbino

URBINO, 10 OTT. – Comparso nella notte tra mercoledì e giovedì, davanti alla facoltà di Scienze politiche dell’Università di Urbino Carlo Bo, in piazza Gherardi, uno striscione per Tiziano Lovisolo, il ragazzo di 24 anni, di Monteprandone (Ascoli Piceno) finito agli arresti domiciliari. “Tiziano libero. Free Palestine”, si legge sul telo, appeso al cancello della facoltà dove Lovisolo si era laureato nel marzo scorso. Ma lo striscione, questa mattina, è stato rimosso.

“Quando sono entrato, ho notato lo striscione e la scritta – dicono al Ducato dalla portineria di Scienze politiche – io non mi sono permesso di toglierlo e non so assolutamente chi sia stato”.

Una misura, quella degli arresti domiciliari, che era stata disposta a Tiziano lunedì scorso, dopo che il giovane, sabato 5 ottobre, aveva partecipato alla manifestazione pro Palestina a Roma. E a seguito degli scontri, era stato fermato.

a.b.

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