URBINO, 24 OTT. – Un’équipe di studenti dell’Università degli studi di Urbino, guidata dal professor Fabio Giorgio Cavallero, ha scoperto un edificio finora sconosciuto nei pressi del cosiddetto Anfiteatro di Villa Adriana, a Tivoli. A comunicarlo è il dipartimento di Studi umanistici dell’Uniurb.
Ai piedi di Piazza d’Oro, il grande edificio per le feste e i banchetti, costruito dall’imperatore Adriano, il gruppo di studenti e studentesse dei corsi di laurea triennale (Scienze umanistiche) e magistrale (Archeologia del Mediterraneo classico) della Carlo Bo hanno trovato una struttura di forma ellittica che, fin dal Cinquecento, è stata ritenuta una vasca destinata ai bagni o all’allevamento dei pesci.
Pochi centimetri di terra più sotto sono emerse murature di un grande complesso di epoca adrianea, mai documentato finora: un edificio di oltre 25 metri di lunghezza per 15 di larghezza e composto da un’ampia aula rettangolare circondata da otto stanze aperte su un terrazzo sorretto da pilastri, che si conservano per oltre tre metri di altezza.
“Un dato è fin da ora chiaro: un nuovo grande edificio si deve aggiungere alla complessa articolazione della villa voluta e designata da Adriano – spiega Berta Martina, direttrice del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Uniurb – un sito Unesco che ancora oggi non smette di regalare, nonostante gli oltre cinquecento anni di scavi e ricerche, scoperte sorprendenti”.
La campagna di scavo è iniziata nel 2024 su indicazione del direttore dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este, Andrea Bruciati, su commissione del ministero della Cultura. “L’équipe dell’Università di Urbino ha rinvenuto un edificio a oggi sconosciuto, aggiungendo una pagina del tutto inedita alla conoscenza del sito”, ha detto Bruciati.
a.b.