di LAURA NASALI
URBINO – Un audio, inviato a un “amico”, ha causato non pochi problemi a Gianluca Carrabs, esponente di Alleanza Verdi e Sinistra Urbino. Denunciato lo scorso giugno per corruzione elettorale il consigliere comunale oggi tira un sospiro di sollievo. Il tribunale ha infatti ufficialmente archiviato il procedimento, dimostrando che si trattava di uno scambio scherzoso di messaggi tra due “amici”.
La vicenda
Ma facciamo un passo indietro e torniamo a giugno, in piena campagna elettorale per le Comunali del 2024. Carrabs, candidato nella lista guidata da Federico Scaramucci, è stato denunciato dall’esponente della Lega Luigi Guidi, in corsa invece con Maurizio Gambini.
“Ti posso ancora aiutare. Mandami una fotografia del tuo voto e ti libererò, sennò fai la fine di tutti gli altri, mi dispiace per te”, affermava Carrabs nell’audio inviato al candidato di centrodestra. Spiega però l’esponente di Avs, raggiunto dal Ducato: “Durante la campagna sono stato fortemente attaccato e denigrato e accusato di aver commesso un atto così grave. Non era altro che un audio scherzoso mandato a una persona che credevo mio amico. Il tribunale mi ha dato ragione ed è arrivata l’archiviazione”.
Carrabs, poco dopo la denuncia di Guidi, aveva controbattuto denunciandolo a sua volta per diffamazione aggravata (a mezzo stampa). Le indagini per questo reato, ad oggi, sono ancora in corso.