Pesaro e Urbino 2033, annullato protocollo capitali europee della cultura

URBINO, 3 FEB. – “Nella giornata di ieri, ho incontrato il sindaco di Pesaro Andrea Biancani e abbiamo annullato il protocollo con la città per il progetto di Pesaro e Urbino capitali europee della cultura 2033″. Lo ha detto il sindaco della città ducale Maurizio Gambini, durante il Consiglio comunale, rispondendo a un’interrogazione del consigliere dem di opposizione Federico Scaramucci riguardo il futuro e il destino dell’Università “Carlo Bo”. “Abbiamo deciso di azzerare quel protocollo”, ha aggiunto il primo cittadino.

“Il sindaco Gambini ha deciso di non rispondere in merito alla nostra interrogazione circa il destino dell’Università di Urbino ma oggi abbiamo una notizia”, ha replicato Scaramucci. “Gambini ha deciso di annullare il protocollo con la città di Pesaro per il progetto di capitali europee della cultura”, ha detto il consigliere di minoranza che poi scherzosamente ha aggiunto: “Donald Trump è solito dire Make America Great Again, ma qui si potrebbe tranquillamente dire Make Urbino Live Again“.

Il progetto delle due città capoluogo di provincia era stato ufficialmente presentato nel gennaio 2020 a Matera. Tra i presenti sia il primo cittadino urbinate che l’ex sindaco di Pesaro Matteo Ricci. Poi il coinvolgimento della Civitas Appenninica dell’ex governatore Gian Mario Spacca – fondatore del partito di centro Base Popolare Marche (prossimo ago della bilancia alle elezioni regionali del 2025) – ha fatto nascere la polemica. Spacca all’Ansa aveva riferito che la sua Civitas, di cui è coordinatore, ha avuto anche l’appoggio della città ducale. Delle dichiarazioni che Gambini ha smentito al Ducato: “La proposta di sostenere la candidatura di Civitas Appenninica è arrivata, ma non è stata ancora accettata, di ufficiale non c’è nulla”.

a.b. m.d.

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