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Vittime della transfobia, uccisi dalla società. Il corteo per il Tdor 2023 a Urbino

Il 24 novembre si è svolta a Urbino una marcia commemorativa in occasione del Per celebrare il Transgender Day Of Remembrance, giornata in ricordo delle vittime di transfobia. La marcia è stata organizzata da Gap Urbino e Arcigay Pesaro Urbino e prende spunto dalla tradizione inaugurata nel 1999 a seguito dell’omicidio di Rita Hester, una donna transgender assassinata a Boston nel 1998.


Marche Pride, la marea arcobaleno Lgbtq+ sfila a Pesaro per la prima volta

Quasi diecimila i partecipanti secondo gli organizzatori, mentre la questura parla di oltre duemila persone nella piazza regionale per i diritti. Tanti i sindaci marchigiani e non solo, dopo le polemiche per la decisione della Regione Marche di non concedere il patrocinio. Il segretario generale di Arcigay Pesaro e Urbino Giacomo Galeotti: “A perderci sono loro”




Marche Pride: Urbino in piazza ad Ancona, oltre mille i partecipanti

Dopo un’edizione 2020 celebrata esclusivamente in forma virtuale, la manifestazione per i diritti lgbt+, organizzata e promossa dal comitato Marche Pride, torna a prendersi le piazze delle città di tutta Italia. Abbiamo parlato con: Giulia Del Pivo, presidente dell’associazione studentesca Gap Urbino e Giacomo Galeotti, presidente dell’associazione Arcigay Agorà Pesaro-Urbino.


Aggressione omofoba a studente Uniurb, iniziato il processo a Pesaro

La vittima era stata aggredita nel 2019 con pesanti insulti e mani al collo davanti alla discoteca Colosseo di Montecchio di Vallefoglia. In tre alla sbarra. L’avvocato Christian Guidi: “Dispiaciuti che la Procura non abbia voluto riconoscere l’aggravante di discriminazione a sfondo razziale, Le aggressioni generate dall’odio omolesbotransfobico hanno infatti lo stesso carattere”



Transizione di genere: cos’è, come funziona, cosa manca nelle Marche

Un percorso che dura una vita, tra diagnosi di disforia e autorizzazioni alla rettifica anagrafica. Le persone vengono seguite da centri che però non sono in tutte le regioni: le Marche non ne hanno uno, il che costringe le persone a spostarsi e crea un disagio aggiuntivo per chi compie un percorso già lungo ed economicamente molto dispendioso




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