Cronaca

Consiglio comunale Urbino, voto unanime sull’ ex fornace Volponi. Scontro su assessori e variante Canavaccio

Il consiglio comunale del 19 febbraio ha affrontato diversi argomenti, tra cui la delibera sull’acquisto dell’ex fornace Volponi, un luogo di importanza storica per la città. Inoltre, acceso dibattito riguardo all’incompatibilità tra la carica di assessore e quella di consigliere. Infine, è stata affrontata la questione dell’area industriale che dovrebbe sorgere in una zona ad alto rischio archeologico che ha attirato l’attenzione del consiglio



Discarica, l’affare Riceci non piace più. Ma tre milioni sono già a San Marino

Il Ducato ha consultato il bilancio della società Ecoservizi di San Marino che nel 2022, rispetto al 2021, ha decuplicato l’utile. Marche Multiservizi ha già versato una prima tranche senza sapere se la discarica si farà. Il totale dell’operazione è di 25 milioni

A GALLO – La voce degli abitanti contro la discarica: “Un disastro per la nostra terra”
IL CASO – La discarica che nessuno vuole
IN COMMISISONE ECOMAFIE – Paolini: “L’acquisto di Aurora? La Provincia non sapeva”



Riceci, tra gli abitanti di Gallo contro la discarica: “Un disastro per la nostra terra”

Nella frazione del comune di Petriano il maxi progetto non piace, anzi preoccupa. Anche i bambini della scuola elementare Salvatore Quasimodo sono in qualche modo coinvolti. Le rappresenti dei docenti: “L’educazione ambientale è diventata un tema anche politico”

IL CASO – La discarica che nessuno vuole
IN COMMISISONE ECOMAFIE – Paolini: “L’acquisto di Aurora? La Provincia non sapeva”


Fine vita: slitta nelle Marche la discussione sulla proposta di legge regionale

Mentre in Emilia-Romagna i tempi per il fine vita sono stati stabiliti da una delibera regionale, nelle Marche non si sa ancora quando ci sarà la discussione in aula della proposta di legge presentata ormai 20 mesi fa. In dubbioil “turismo” sanitario: la possibilità di richiedere il trattamento fuori dalla propria regione







A Canavaccio forse strutture romane sepolte. Imab: “Pagheremo gli scavi, pronti a un passo indietro”

Tra le ipotesi degli esperti, quella che siano resti di un teatro. Nell’area agricola a Santo Stefano di Gaifa dove la società vuole costruire un polo logistico il rischio archeologico alto è evidenziato in uno studio di febbraio 2023. Bruscoli: “Teniamo molto al nostro territorio, non vogliamo deturpare il paesaggio”. “Se non ci fossero le condizioni non costruiremo più” sottolinea l’impresa


Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra e di terze parti maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi