Cronaca

Francesca di Fermignano, modella coi libri in valigia: “Voglio dar valore al mio territorio”

Francesca Pagnanelli lavora per Dolce & Gabbana e alla Settimana della moda di Milano e si è appena laureata all’Università di Urbino. La sua vita si divide tra la capitale italiana della moda, dove lavora, e la realtà locale, dove vive con la sua famiglia: “C’è fermento in questa zona, spero di poter contribuire a renderlo ancora più ricco di opportunità per noi giovani”






Urbino, in moto la macchina dell’accoglienza. Alloggi per studenti ucraini in arrivo

Caritas e Erdis hanno messo a disposizione 11 posti letto per studenti che volessero terminare gli studi all’Università di Urbino. Novanta i posti letto offerti dai privati e parrocchie nei paesi vicino a Urbino. Le persone tracciate – a livello provinciale – attraverso i tamponi anti-Covid, sono 300 o 400 riferiscono dall’Asur Area Vasta 1. Il Comune ha invitato gli ucraini residenti a un incontro




Victoria, artista ucraina ora in fuga da Kiev: “Spero di tornare presto a Urbino”

Ha esposto le sue opere in tutto il mondo, anche nella città ducale, dov’è stata l’ultima volta nel 2019. Da qualche giorno ha dovuto lasciare la sua città natale, la capitale dell’Ucraina, per rifugiarsi in un villaggio tra le montagne. “Le sirene suonavano tutti i giorni. Era terribile. Siamo scappati da questo orrore”

IL VIAGGIO – Rudolf, dalla Russia a Urbino: “In Ucraina aerei e bombe, avevo paura”
ROSATI – Qui al confine con la Polonia le mamme fuggono con i figli
GLI INVIATI – Con elmetto e taccuino, così raccontiamo l’invasione russa
DIARIO DALL’UCRAINA – Giorno per giorno il conflitto visto dalla giornalista Iryna Guley
IN EDICOLA – Storie da e per l’Ucraina nel nuovo numero del Ducato


Urbino, rissa sull’autobus da Pesaro. Coinvolte quattro persone

L’uomo si rifiuta di indossare la mascherina, obbligatoria per salire sui mezzi pubblici.  “Io non la metto. È tutto finto – urla -. È colpa di voi italiani”. Poi continua a farneticare qualcosa: “Fanno bene i russi. Viva i russi. Siete voi italiani a non capire”. Un ragazzo interviene, forse per chiedergli di smettere di urlare, e inizia la zuffa.



Il viaggio di Rudolf, dalla Russia a Urbino: “In Ucraina aerei e bombe, avevo paura”

Ventidue anni e studente di Giurisprudenza nella città ducale, quando è scoppiato il conflitto si trovava vicino Mosca, dai nonni, e dopo la sospensione dei voli ha dovuto trovare un modo per tornare a casa sua, un paesino in Emilia Romagna. Così ha trascorso quasi tre giorni in viaggio, tra autostop e treni: “Non ho mai detto a nessuno che sono russo. Gli ucraini mi hanno aiutato tanto”

ROSATI – Qui al confine con la Polonia le mamme fuggono con i figli
GLI INVIATI – Con elmetto e taccuino, così raccontiamo l’invasione russa
DIARIO DALL’UCRAINA – Giorno per giorno il conflitto visto dalla giornalista Iryna Guley
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