Mentre la nuova amministrazione prende forma, il primo cittadino appena riconfermato parla dei progetti per il rilancio della città, nuove idee per attirare turisti e residenti, fusione con altri comuni in una lunga intervista con la redazione del Ducato
Il critico non ha accettato il ruolo minore che il sindaco gli voleva affidare per il suo secondo mandato e annuncia che svolgerà lo stesso ruolo, ma nel Comune toscano. “Io posso andare dovunque. Non farò più niente per Urbino”, tuona Sgarbi
Con il primo cittadino parleremo dei temi importanti per la città, i provvedimenti e le strategie per i prossimi cinque anni. A una settimana dalla riconferma alla guida della Città ducale
Ecco come sarà composta la nuova assemblea cittadina. Rispetto alla scorsa consiliatura, sono stati riconfermati in cinque: Sandro Paganelli, Nicola Rossi, Marianna Vetri, Massimiliano Sirotti e Laura Scalbi, oltre, al sindaco uscente Maurizio Gambini. Sette seggi alla lista Liberi per cambiare e tre suddivisi tra Lega, Forza Italia Rinascimento e Urbino città ideale. L’opposizione invece occuperà sei seggi: Mario Rosati con tre consiglieri del Pd e Giorgio Londei con Luca Londei
Il critico d’arte si dice soddisfatto del risultato ottenuto dalla sua lista e dalla coalizione a sostegno di Maurizio Gambini. Rientra la polemica con la Soprintendenza regionale per la mostra su Raffaellino del Colle
Nella frazione di Urbino la percentuale di voti raccolti dal candidato sfiora il 70%. Domina anche Sandro Paganelli, della lista Liberi per cambiare eletto nuovamente come consigliere in virtù delle 276 preferenze ottenute
Sandro Paganelli e Lino Mechelli in cima alla lista dei più votati. Maria Francesca Crespini e Gianfranco Fedrigucci hanno preso rispettivamente 207 e 153 ma non faranno parte del prossimo Consiglio comunale perché l’elezione dipende per prima cosa dai voti alla lista e soltanto in un secondo momento vengono conteggiate le preferenze nominative. Entra Luca Londei con “appena” 56 preferenze
La lista Liberi per cambiare, in appoggio del sindaco, prima in 18 sezioni su 20. Vince il Pd solo alla scuola Volponi e a Piansevero
Uno ha sbancato a Canavaccio, la frazione in cui vive e lavora, l’altro è il più votato da vent’anni. Insieme hanno dato un contributo importante per la riconferma del sindaco uscente Maurizio Gambini
Il candidato sindaco pentastellato spiega al Ducato la crisi del Movimento e il rammarico nel non aver ottenuto nessun posto in Consiglio comunale
In tutto 2943 i nomi validi tracciati a matita, oltre la metà (1621) al Partito Democratico
Solo il candidato del Pd e Donato Demeli (escluso dal Consiglio) commentano a caldo il risultato delle elezioni. Londei preferisce parlare nella conferenza stampa che terrà martedì mentre Gabriele Lauricella dei 5 stelle, anche lui escluso dall’assemblea cittadina, ha il telefono staccato
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