In vista delle elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre, i due candidati sindaci di Fermignano, Emanuele Feduzi e Delfina Betonica, raccontano al Ducato i loro progetti per la città
La corsa alla carica di sindaco di Fermignano vedrà contrapporsi il primo cittadino uscente, Emanuele Feduzi, e la ex preside dell’Istituto Comprensivo “D. Bramante”, Delfina Betonica. In vista delle elezioni del 3 e 4 ottobre, un’analisi del programma elettorale della candidata di centrodestra.
La corsa alla carica di sindaco di Fermignano vedrà contrapporsi il primo cittadino uscente, Emanuele Feduzi, e la ex preside dell’Istituto Comprensivo “D. Bramante”, Delfina Betonica. In vista delle elezioni del 3 e 4 ottobre, un’analisi del programma elettorale del candidato di centrosinistra
In questi giorni ha tenuto banco la polemica che ha visto protagonisti l’assessore comunale Elisabetta Foschi e Giovanni Alvarez del Comitato promotore della raccolta firme per il referendum sull’eutanasia, che si era occupato dell’organizzazione del concerto nella città ducale nonostante non fosse un membro dell’associazione.
Il sindaco Maurizio Gambini fa il punto sulla prima metà del suo secondo mandato. “I progetti presentati nel programma elettorale sono in linea con i tempi”. La situazione Covid richiede ancora molta attenzione, ma per ora i contagi non sono in aumento. E sui cinghiali: “l’obiettivo è tenerli fuori dalla città”.
Paolo Giannotti e Roberto Tempesta, rispettivamente coordinatore e vice, hanno deciso di abbandonare il gruppo comunale. Mario Rosati accusa la maggioranza di “grande disagio”, mentre la Giunta comunale parla semplicemente di un periodo di transizione.
Il consigliere regionale del Pd Andrea Biancani era favorevole a proseguire con il progetto già esistente, tanto da presentare un’interrogazione lo scorso 7 giugno, che però ha ottenuto un nulla di fatto. Baldelli sostiene di aver sbloccato definitivamente una situazione critica facendo giungere al traguardo di un’opera dimenticata
Il presidente delle Marche contro la circolare del 31 marzo che consente di passeggiare vicino a casa, anche con figli minori e anziani. Norme che in teoria valgono in tutta Italia. “Provvedimento assunto dal governo senza essere stato condiviso con i presidenti. La mia richiesta è di sospendere la circolare”
Il presidente della Regione: “In campo tutti i mezzi che abbiamo: fondi e medici”. Anche l’economia in emergenza: “Preveniamo, ci ammaliamo meno e potremo spendere di più per ripartire”. L’ospedale di Pesaro dedicato al Coronavirus nella Provincia. Controlli sul territorio più stringenti
Il sindaco di Urbino: “Rispetto l’opinione del prosindaco, come quella di qualsiasi altro cittadino. Noi come amministratori siamo stati obbligati a prendere queste misure di prevenzione
“Ricevo solo al telefono, in troppi non hanno capito subito che non è uno scherzo”. “Altri sindaci sono in casa ma non lo dicono, non so perché”. “Il pronto soccorso di Urbino sta ricevendo anche i casi rossi e rischia di non farcela”. Le misure per l’emergenza economica
di GIACOMO PULETTI URBINO – Una decisione arrivata nel mezzo dell’emergenza Covid-19, quando lo scontro tra Marche e Governo ha toccato il suo apice. Luca Ceriscioli, ex sindaco di Pesaro…
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