Monica Maggioni, giornalista e unica direttrice della Rai, racconta col suo sguardo femminile, le sfide che una inviata deve affrontare in un mondo ancora maschilista. Ospite della seconda giornata del Festival, riempie la sala e riceve un lungo applauso
La vincitrice del massimo premio letterario italiano con il libro L’Età fragile ha partecipato al Festival del giornalismo culturale parlando delle donne protagoniste, e non, dei suoi libri
La retorica, secondo la fondatrice di perlaretorica.it può aiutare a far uscire da dietro le quinte le donne, abituate troppo spesso a non prendere la parola in pubblico. “Dobbiamo prenderci la responsabilità di parlare in pubblico, altrimenti guadagneremo sempre meno dei nostri colleghi uomini” dice Trupia alla prima sera del Festival
Al Festival del giornalismo culturale di Urbino, Francesca Capoccia ha presentato il suo libro Protagoniste? Donne, informazione e cultura, analizzando la presenza femminile nelle redazioni italiane, dove le donne rappresentano il 42%, ma sono solo in tre a ricoprire ruoli direttivi.
La ricerca sulle “Donne alle origini della sociologia italiana” inaugura il Festival del giornalismo culturale 2024. Un’indagine condotta intervistando 57 studiose
Pioniera del documentario italiano e prima donna regista del dopoguerra, ha saputo raccontare il suo tempo in un mondo cinematografico dominato dagli uomini
La vincitrice del massimo riconoscimento letterario italiano sarà ospite al Festival del giornalismo culturale il 5 ottobre per la sua Lectio Magistralis intitolata “La sceriffa e le altre”
L’inviato del Tg3 racconta al Ducato rischi, mandato sociale, curiosità e motivazione del mestiere. Centrale anche la questione di genere in certe zone di conflitto
Tanti i cliché sulle donne nel mondo del cinema. A raccontare la sua esperienza come regista Susanna Nicchiarelli. “C’è bisogno di storie nuove che raccontino il mondo femminile in modo veritiero”. La regista racconta anche la difficoltà delle donne di farsi spazio in un mondo prevalentemente al maschile.
Nella narrazione storica le donne sono sempre state ai margini, dipinte dalle fonti storiche prettamente maschili come “prostitute” e “intriganti”. Quando sono riuscite ad esercitare il potere – le donne ad averlo fatto in modo diretto sono pochissime, come Cleopatra, Elisabetta I d’Inghilterra e Caterina II di Russia – lo hanno fatto attraverso ruoli e rapporti non formalizzati
All’evento del “Festival off” che accompagna il Festival del giornalismo culturale sono intervenuti il critico letterario Massimo Raffaeli e l’editrice Agnese Manni. Un viaggio letterario dagli anni ’60 ai ’90 suddiviso in tre fasi, che ripercorre l’evoluzione della figura femminile negli scritti dell’autore urbinate
La strada per Roma, le Poesie giovanili, Memoriale le letture delle classi dei licei Raffaello e Laurana-Baldi e dell’istituto comprensivo Pascoli-Volponi nell’ambito del “Festival Off”, evento collaterale al Festival del giornalismo culturale di Urbino
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