Urbino, processo per Caporalato, gli imputati non ci sono: udienza rinviata di cinque mesi
Al Tribunale di Urbino non si è svolta l’udienza per sfruttamento della manodopera che vede coinvolti sei pakistani.
Al Tribunale di Urbino non si è svolta l’udienza per sfruttamento della manodopera che vede coinvolti sei pakistani.
URBINO, 14 FEB. – Riprenderà l’11 luglio, di fronte al tribunale di Urbino, il procedimento a carico dei vertici e di alcuni dipendenti della Fratelli Rossi, azienda di zincatura con…
URBINO, 22 GEN – Questa mattina al Tribunale di Urbino hanno prestato giuramento due nuovi magistrati, Francesco Paolo Grippa e Benedetta Scarcella. In questa occasione la procuratrice facente funzione Irene…
URBINO, 18 GEN. – Dalla morte di un uomo per overdose, i Carabinieri di Urbino e Sant’Angelo in Vado sono risaliti a una rete di spaccio (in particolare di eroina)…
Una donna denuncia maltrattamenti in famiglia poi, al momento di testimoniare, sotto gli occhi del marito, imputato, minimizza, giustifica, ritratta. Una storia come tante che accadono anche nel tribunale di una piccola città come Urbino
L’Udienza del processo Sacchi e Carciani, è stata rinviata al prossimo 22 maggio 2024 a causa del cambio del collegio giudicante.
URBINO 15 GEN. – Europa Verde e Alleanza Verde e Sinistra hanno presentato un’interrogazione parlamentare al ministro della Giustizia, a firma di Luana Zanella e Dori Devis, riguardo alla cronica…
Secondo il giudice Gianmarco Cantalini “il fatto non sussiste”. L’accusa sosteneva che la cooperativa “Terra Bio”, di cui il sindaco Gambini è presidente, avesse emesso assegni di sponsorizzazione alla società calcistica Pieve di Cagna e che ci fosse stata una successiva restituzione di 8 mila euro e 5 mila euro al fine di ottenere vantaggi fiscali
URBINO, 10 GEN. – “Non ho cercato di uccidere Bastianelli”, Simone Babbini ha risposto così al giudice per le indagini preliminari di Urbino, durante l’ interrogatorio svolto ieri, 9 dicembre….
Il caso, esploso a ottobre, ha riguardato la cooperativa di famiglia “La villetta”. Un giro di false fatturazioni per generare crediti fiscali e altri benefici
Il falegname 47enne di Fossombrone è sul banco degli imputati perché il 25 luglio scorso ha bussato alla porta di sua cognata, Marina Luzi, 39 anni e madre di una bambina di 9, e le ha sparato a sangue freddo, sull’uscio di casa
Vanessa Malerbi, militare ferita gravemente da colpi di mortaio durante un’esercitazione a Carpegna, racconta al Ducato la sua storia. “Lo sport mi faceva sentire imbattibile. Quando ho perso questa cosa mi sono sentita ancora più disabile”. E chiede che sia la Difesa a risarcirla e non gli ex commilitoni condannati dal Tribunale di Urbino: “Questo è un incidente sul lavoro in cui il datore di lavoro, lo Stato, non sapeva niente e non risarcisce nulla” afferma uno dei suoi avvocati
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